| Categoria bittorrent | Musica |
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| Descrizione | 
Artist...............: Various Artists
Album................: Club Tenco - Vent'anni di canzone d'autore
Genre................: Musica d' Autore Italiana
Source...............: CD
Year.................: 1991
Ripper...............: Exact Audio Copy (Secure mode) & Acer CD-R/RW 4X4X32
Codec................: Free Lossless Audio Codec (FLAC)
Version..............: reference libFLAC 1.2.1 20070917
Quality..............: Lossless, (avg. compression: 46 %)
Channels.............: Stereo / 44100 HZ / 16 Bit
Tags.................: VorbisComment
Information..........: TntVillage
Ripped by............: leonenero on 07/03/2014
Posted by............: leonenero on 08/03/2014
News Server..........: news.astraweb.com
News Group(s)........: alt.binaries.sounds.flac.full_TntVillage
Included.............: NFO, M3U8, LOG, CUE
Covers...............: Front
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Tracklisting
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1. Antonio Silva - Presentazione [00.40]
2. Gino Paoli - Lontano lontano [02.42]
3. Ornella Vanoni - Tatuaggio [03.34]
4. Roberto Benigni - Mi piace la moglie di Paolo Conte [06.13]
5. Paolo Conte - Dal loggione [04.18]
6. Roberto Vecchioni - Canzone per Francesco [06.40]
7. Francesco Guccini - Luci a San Siro [04.53]
8. Francesco Baccini - Le donne di Modena [04.07]
9. Fiorella Mannoia - La storia [02.59]
10. Pino Daniele - Na tazzulella e' caffé [03.10]
11. Ivano Fossati - Confessione di Alonso Chisciano [04.14]
12. David Riondino, Paolo Rossi - Canzone del silenzio degli animali [04.25]
13. Gianna Nannini - Dea [02.23]
14. Francesco Guccini, Roberto Vecchioni - Gli amici [04.26]
15. Antonio Silva - Buonanotte [00.10]
Playing Time.........: 55.03
Total Size...........: 263,22 MB
ORA CHE viene pubblicato, sembra una cosa ovvia, naturale. Ma in effetti per tutti questi vent' anni circa di attività della rassegna organizzata a Sanremo dal Club Tenco non si era mai pensato di arrivare a testimonianze disografiche. E' vero anche che il Club, e a ragione, ha sempre mostrato un certo snobismo di fronte al mondo del vinile, ma una strada c' era ed era la più scontata. Il fatto è che nei suoi momenti migliori la rassegna si è qualificata, oltre che per il suo irripetibile clima, perché riusciva a far succedere cose che altrove non erano pensabili. Ovvio quindi arrivare alla conclusione che questi preziosi episodi potevano essere in qualche modo documentati in modo definitivo, non lasciati unicamente al privilegio dei pochi presenti alle serate della rassegna. Ecco quindi che il disco in questione Club Tenco. Vent' anni di canzone d' autore (ed. Alabianca) tenta proprio di scavare nell' enorme patrimonio accumulato in questi vent' anni. Possiamo immaginare le difficoltà incontrate dai soci del Club Tenco e in particolare dall' infaticabile ' nonno' Amilcare Rambaldi per ottenere tutti i permessi necessari. Una cosa è quello che succede al teatro Ariston, dove tutti sembrano sorprendentemente disponibili a variare la routine della professione del cantautore, un conto è mettere mano a un disco che va nei negozi. Ma alla fine ci sono riusciti e il primo di questi documenti arriva finalmente alla luce, a disposizione del pubblico. Il disco si apre e si sviluppa come se fosse una serata della rassegna, anche se in realtà le registrazioni sono scelte in un arco di tempo che va dal 1978 ad oggi. La prima voce che si sente è quella di Antonio Silva, preside scolastico nella vita normale, e una volta all' anno familiare voce e conduttore delle serate del Tenco. E poi la sigla del festival, ovvero Lontano lontano, le cui note aprono puntualmente ogni anno la rassegna, questa volta però, come avvenne nell' edizione ' 90, cantate da Gino Paoli. E poi di seguito Ornella Vanoni, per ovvie affinità epocali. Subito dopo Roberto Benigni alle prese con Mi piace la moglie di Paolo Conte, affettuosa burla rivolta a Conte che risponde con Dal loggione dedicata alla zia di Benigni. Questo per dare l' idea di quello che può accadere alla rassegna, e per giustificare un' operazione discografica intesa come puro documento di qualcosa che altrimenti andrebbe irrimediabilmente perduto. E questa è un po' la chiave di questo disco, sviluppata anche da Vecchioni (per inciso l' unico cantautore a non avere mancato neppure una edizione della rassegna) che propone una canzone tutta dedicata a Guccini, che dal suo canto si diverte per una volta a non cantare le sue solite canzoni ma ad interpretare alla sua maniera Luci a San Siro di Vecchioni. E così via con Francesco Baccini, che proprio al Tenco ha avuto la sua prima esposizione di rilievo, Fiorella Mannoia che ricorda La storia di De Gregori, un Pino Daniele d' annata (197 che canta la sua Na tazzulella e' cafè, Ivano Fossati, Gianna Nannini e un divertentissimo duetto tra David Riondino e Paolo Rossi. Concludono nuovamente, ma questa volta in duetto, Guccini e Vecchioni, la cui presenza doppia è giustificata dall' essere i più affezionati e fedeli ospiti della manifestazione, con Gli amici, dedicata ad un protagonista del Club, oggi purtroppo scomparso, e per estensione a questo clima di fratellanza e di scambio tra artisti che ha decreatato la fortuna di questa iniziativa, oggi magari un poco stanca, ripetitiva, ma pur sempre un' oasi felice del mondo della canzone. Sotto il titolo c' è scritto anche "Volume I" facendo presagire l' intenzione di costruire nel tempo una vera e propria collana discografica. E per la verità di materiale ce ne sarebbe in abbondanza.
di GINO CASTALDO 16 novembre 1991 sez. SPETTACOLI che ringrazio infinitamente per le Informazioni. Leonenero.
Buon ascolto. |
| Info: |
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| AnnounceURL
| http://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce |
| Hash | 0751fbb88636f5d218423c59880e3254e6043fd6 |
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| Peers |
seeds: 40 ,
leech: 4
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| Size | 263.30 MB |
| Completato | 583x |
| Aggiunto
| 09.03.14 - 12:03:33 |
| Uploader |  leonenero |
| Votazione |
 (Voti: 0) |
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